CONTRASTO AL BULLISMO E CYBERBULLISMO: NUOVE FRONTIERE PER UN FUTURO SICURO

Nel mondo odierno, sempre più connesso e digitalizzato, il fenomeno del bullismo e del cyberbullismo rappresenta una sfida complessa per la scuola e la società. Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha recentemente introdotto nuove direttive con la legge 17 maggio 2024, n. 70, che mira a rafforzare le strategie di prevenzione e contrasto attraverso strumenti innovativi e un’attenzione particolare all’educazione e alla sensibilizzazione.

Adempimenti urgenti per le scuole

La legge 70/2024 stabilisce tre azioni fondamentali che ogni istituto scolastico deve adottare per garantire un ambiente sicuro e rispettoso:

  1. Codice interno per la prevenzione e il contrasto del bullismo e del cyberbullismo
    Ogni scuola deve predisporre un codice interno che stabilisca chiaramente le regole e le procedure per prevenire e affrontare situazioni di bullismo e cyberbullismo. Questo documento deve essere in linea con le Linee di orientamento ministeriali e integrato nel regolamento d’istituto. Il codice non deve limitarsi a elencare sanzioni, ma deve promuovere una cultura della prevenzione, incoraggiando comportamenti positivi e responsabili da parte di studenti, docenti e famiglie.
  2. Tavolo permanente di monitoraggio
    È fondamentale l’istituzione di un tavolo di lavoro permanente che coinvolga studenti, genitori, insegnanti ed esperti del settore. Questo gruppo ha il compito di analizzare le dinamiche interne alla scuola, individuare potenziali situazioni di rischio e proporre iniziative mirate di sensibilizzazione. La partecipazione attiva di tutte le parti coinvolte permette di sviluppare un’azione più efficace e condivisa, creando un ambiente scolastico più inclusivo e sicuro.
  3. Individuazione del docente referente
    Ogni istituto deve nominare un docente referente che si occupi di coordinare tutte le attività relative alla prevenzione e al contrasto del bullismo e del cyberbullismo. Questa figura ha il compito di formare il personale scolastico, sensibilizzare gli studenti e fungere da punto di riferimento per le famiglie. Il docente referente lavora in sinergia con il tavolo di monitoraggio e con le istituzioni locali per garantire interventi tempestivi ed efficaci.

Perché questi adempimenti sono urgenti?

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito sottolinea che l’attuazione di queste misure è una priorità assoluta. Il bullismo e il cyberbullismo non sono fenomeni isolati, ma rappresentano una minaccia concreta al benessere psicologico e alla sicurezza degli studenti. La rapidità di diffusione degli episodi di violenza online e la difficoltà nel contrastare comportamenti dannosi rendono necessaria un’azione immediata e coordinata.

Oltre ai danni emotivi e psicologici, il bullismo e il cyberbullismo possono compromettere il rendimento scolastico e il percorso di crescita dei ragazzi, generando situazioni di isolamento e disagio profondo. Per questo motivo, le scuole devono intervenire con strumenti efficaci e tempestivi, coinvolgendo non solo gli studenti, ma anche le famiglie e il personale docente.

Un futuro sicuro per tutti

Affrontare il bullismo e il cyberbullismo richiede un impegno collettivo e costante. Educare i giovani all’uso consapevole delle tecnologie, promuovere una cultura del rispetto e della tolleranza e creare ambienti scolastici sicuri sono obiettivi fondamentali per costruire una società più equa e inclusiva.

Un momento simbolico di riflessione e sensibilizzazione è rappresentato dalla Giornata del Rispetto, istituita il 20 gennaio in memoria di Willy Monteiro. Questa ricorrenza è un’occasione per stimolare una maggiore consapevolezza su queste tematiche e promuovere azioni concrete per la tutela dei più giovani.

In sintesi, la legge 70/2024 segna un passo importante verso la creazione di scuole più sicure e attente al benessere degli studenti. Il coinvolgimento attivo di tutte le figure educative e la collaborazione con le famiglie e le istituzioni possono fare la differenza nella lotta contro il bullismo e il cyberbullismo. È nostro dovere sostenere e promuovere queste iniziative per garantire un futuro più sereno e sicuro a tutti i ragazzi.

https://blog.eipass.com/hate-speech-e-cyberbullismo-imparare-a-usare-internet-e-i-social-network/